Il Sogno:
Il sogno di aprire una bottega orafa nacque dal banchetto regalatomi da Nonna Giannina. Fin da subito prese posto sulla mia scrivania e io, amante delle cose belle e creative, non potevo che sognare di creare gioielli.
La Nascita:
Così, dopo un lungo percorso di apprendistato prima e quello da direttore di produzione dopo, sono riuscito a sviluppare un’ampia conoscenza del mestiere; tanto da aprire Maxioro nel 1997.
Coppia in affari
Al mio fianco c’è sempre stata lei, Giovanna, che segue la parte amministrativa di Maxioro e mi accompagna in ogni decisione inerente la conduzione dell’azienda.
Le prime Linee:
La volontà di creare dei gioielli da uomo unici ha portato l’azienda a sviluppare le prime collezioni con degli elementi che le hanno permesso di contraddistinguersi subito nel mercato.
Internazionalizzazione:
la mia grande passione mi ha portato a creare sempre di più gioielli unici e frutto di una sapiente lavorazione artigianale in linea con la tradizione orafa Made In Italy; tanto da riuscire a esportare all’estero i gioielli Maxioro.
Espansione:
questo ha portato a una forte espansione. E, finalmente, da piccola bottega orafa siamo diventati una grande azienda affermata.
Dal covid al nuovo progetto:
Il forte periodo di crisi legato al Covid-19 è stato per noi fonte di ispirazione, poiché, avendo più tempo per liberare la nostra mente creativa, è nata la linea di gioielli Zulian targata Maxioro dedicata alla Donna.
